mercoledì 25 luglio 2018
Krav Maga in pillole parte 32: le guardie
Il Krav Maga dispone di tre posizioni di guardia.
La prima, con mani aperte sollevate all'altezza del mento e protese in avanti, è la posizione classica di difesa.
Da tale posizione si ha facoltà di bloccare o deviare eventuali attacchi ed eventualmente bloccare - contrattaccare, ma anche di cercare di "calmare gli animi".
Chi la osserva dall'esterno ha esattamente l'impressione che vogliate avere un atteggiamento pacifico, ignorando che in realtà si tratta di una posizione di difesa o di difesa - contrattacco.
La seconda è invece la posizione di combattimento, mutuata nella forma dalla boxe. Pugni serrati, spalle dritte e rilassate, un piede leggermente più avanti, mento che sfiora il petto e braccia chiuse a proteggere il bacino.
Da essa si sferrano tutti gli attacchi, dai diretti al volto ai calci nei genitali, secondo le modalità descritte nel paragrafo TECNICHE DI BASE.
Si è pronti ad affrontare la minaccia in modo duro e risolutivo e si palesa questa nostra intenzione, mirando con gli attacchi alle zone vulnerabili del corpo dell'aggressore e cercando di metterlo Ko nel minore tempo possibile.
Infine vi è la guardia da minaccia da coltello, identica alla prima ma con i palmi rivolti verso di voi al fine di deviare l'attacco con l'avambraccio e colpire ed evitare di essere feriti ai polsi.