sabato 4 aprile 2020

DIFESA PERSONALE EFFICACE






DIFESA PERSONALE: 15 accorgimenti che vi salveranno la vita


1) evitare il confronto fisico. Cercare SEMPRE di risolvere verbalmente le situazioni, tentando di calmare le acque.

2) in caso rissa, cercare di sottrarsi al contesto o colpire (solo se non se ne può fare a meno) e allontanarsi.

3) in caso di minaccia armata, assecondare la richiesta del malvivente (es. dargli borsa, portafogli o telefono).

4) in caso di aggressione in atto, armata o disarmata, tentato omicidio o stupro, colpire duramente e ripetutamente nelle zone vulnerabili fino a crearsi la via di fuga e allontanarsi il più possibile dalla zona di pericolo.
In caso di aggressione armata con arma bianca è inoltre essenziale, quando è possibile, mantenere la distanza di sicurezza dall'arma impugnata, a meno che l'attacco non stia avvenendo a distanza ravvicinata, in tal caso occorre fare appello a tutta la propria resistenza e forza e bloccare il braccio con cui questa è brandita, per poi colpire e fuggire. NON tentare disarmi da armi bianche.
Nb. In caso di difesa da arma da taglio, tenere presente che nel 90% dei casi ci si taglia a nostra volta, ma sul momento non si ha tempo per "leccarsi" le ferite.
Abbiate consapevolezza del fatto che la "difesa da coltello" non esiste perché gli attacchi non avvengono in modo statico come in palestra. Chiunque abbia un minimo di familiarità con la "vita da strada" sa bene che esistono vere e proprie sottoculture sull'uso del coltello e sulla sua maneggevolezza, velocità, capacità di cambiare repentinamente angolo di attacco ecc...
Un malvivente che sceglie di usare un coltello lo sa usare molto meglio di noi.
Ciò che invece esiste è la SOPRAVVIVENZA da attacco con coltello. Bisogna, laddove non è possibile fuggire preventivamente, lottare con tutte le proprie forze per riuscire a crearci la via di fuga e mettere in salvo la nostra vita, anche se questo vuol dire invalidare l'aggressore. 






5) mai intrattenersi a combattere con l'aggressore, salvo il caso in cui stiate guadagnando tempo per permettere a una terza persona di fuggire e mettersi al sicuro.

6) mai combattere a terra, anche in caso di vantaggio. Mentre voi siete sopra al vostro avversario che lo colpite, un complice può assalirvi alle spalle con bastone, bottiglia, coltello ecc.
La strada non è un ring con regole e arbitro di gara.

7) evitare di percorrere strade isolate da soli. Se costretti, prestare attenzione all'ambiente circostante. Se incrociate qualcuno che vi passa accanto diretto nella direzione opposta alla vostra, tenetegli d'occhio le mani. Esse devono essere ben visibili. Tenersi pronti a scattare per fuggire o a colpire e fuggire come nel punto 4 nel caso egli porti una mano a una tasca.





8) tenere sempre il cellulare a portata di mano pronti a chiamare le forze dell'ordine.

9) in caso di intrusione in casa, chiamare le autorità. Solo se impossibilitati a farlo, cercare di parlare con l'intruso per comprendere cosa voglia. In caso di assalto, reagire come nel punto 4 per preservare la vostra incolumità o quella dei vostri cari. Cercare laddove possibile di digitare sempre il numero delle forze dell'ordine e lasciare la chiamata aperta.

10) in caso di reazione a un assalto, le zone vulnerabili primarie da colpire per mettersi in salvo saranno le seguenti: occhi, naso, gola, testicoli, come le circostanze, la tensione emotiva o il contesto ambientale vi permettono (nessuna tecnica, per i suddetti fattori, vi riuscirà pulita come in una spaziosa palestra con un avversario collaborativo). Non esitare ad aiutarsi con oggetti di fortuna ma SEMPRE al fine di crearsi il lasso di tempo per fuggire, mai per accanimento contro un aggressore già inerme.








11) la difesa personale NON è combattimento da strada, ma strategia per preservare la vostra incolumità da pericoli letali e tornare a casa vivi.

12) l'aggressore, a meno che non abbia ragioni di rancore verso di voi, è essenzialmente un vigliacco. Egli seleziona la propria vittima scegliendo sempre quella che gli trasmette debolezza o che suscita in lui la certezza di poterne uscire vincitore. Dunque quando camminate per strada, fatelo a passo deciso, mento alto, con sicurezza ed evitando inutili provocazioni di sguardi, ma nemmeno tenendo gli occhi bassi. Guardate sempre davanti a voi, ma allenate i sensi a percepire cosa avviene attorno.
Prevenire è sempre meglio che curare.

13) quando vi trovate in un locale, al ristorante, seduti dal parrucchiere o al bar, fate sempre in modo di dare le spalle a una parete. Abbiate sempre le spalle coperte e la percezione di ciò che vi accade intorno.

14) distanza di sicurezza. In caso di collutazione cercate di mantenere almeno un metro e mezzo di distanza tra voi e l'altra persona. Fate in modo che egli stesso non invada il vostro spazio.

15) dedicate almeno 4 o 6 ore a settimana a una qualunque forma di allenamento anche in casa. Un corpo pronto a scattare avrà sempre più probabilità di uscire vivo da una situazione di pericolo rispetto a chi pratica uno stile di vita sedentario.