lunedì 23 giugno 2025

IL KENPO KARASU SPIEGATO IN UN POST

Il Kenpo Karasu ( Pugno del Corvo o Pugilato del Corvo ) è un metodo di difesa personale basato sull'invalidare l'aggressore agli occhi tramite attacchi a mano aperta impostata ad artiglio.

È un modo per difendersi da aggressioni violente ideato da me. 

In caso di aggressione pericolosa in strada non esiste margine di tempo per valutare minaccia, entità della risposta da adottare ( che potrebbe rivelarsi non sufficiente soprattutto davanti a un aggressore sotto effetto di droghe ) o disparità di forza.
Occorre anzitutto annullare la disparità di forza tra noi e l'aggressore e l'unico modo per farlo è puntare a colpire a una zona vulnerabile.
In secondo luogo, la difesa deve essere rapida e risoluta, per permetterci di difendere efficacemente una terza persona o crearci il prima possibile la via di fuga per metterci in salvo.

Il Kenpo Karasu pertanto mira a privare l'aggressore della possibilità di vedere per alcuni istanti.
La posizione della mano ad artiglio con palmo rivolto verso l'aggressore fa sì che, a differenza di un semplice attacco sferrato agli occhi con le dita, il danno sia limitato per l'aggressore stesso e non permanente poiché la profondità dell'affondo delle dita è frenata dal palmo che impatta sul suo volto.
In questo modo lo si acceca per gli istanti necessari a neutralizzarlo con altri metodi o metterci in salvo.




Compresa tale dinamica, si comprende il Kenpo Karasu, una sorta di pugilato con mano ad artiglio e colpi sferrati in linea retta diretti alla vista dell'aggressore, a cui possono essere associate altre tecniche come calci bassi al fine di indurlo ad abbassare la guardia. 

Si tratta di un metodo di autodifesa per contesti di seria pericolosità, semplice e pratico, spiegato nel presente post e messo da me a disposizione di qualunque istruttore certificato di difesa personale che desideri includerlo nel proprio programma didattico. 




Posizione di guardia nel Kenpo Karasu