domenica 26 agosto 2018

Dieci principi Kenpo che ogni artista marziale dovrebbe conoscere





Per decenni, il kenpo è stato riconosciuto in Occidente come una delle arti marziali più efficaci ed efficienti esistenti, e per centinaia di anni prima aveva goduto di una reputazione simile in Asia. Gran parte di questo successo può essere attribuito a una serie di principi di combattimento che sono stati definiti e perfezionati in una scienza esatta attraverso gli sforzi di decine di maestri che conoscevano il significato della prova mediante fuoco. Questo articolo delinea 10 di queste leggi a beneficio di tutti gli artisti marziali che non hanno avuto l'opportunità di sperimentarli in prima persona.

KENPO LAW # 1: THE CIRCLE AND THE LINE

La prima legge del kenpo afferma che quando il tuo avversario carica direttamente e attacca, dovresti usare i piedi per muovere il tuo corpo lungo un percorso circolare. Dovresti anche considerare di muovere le braccia in uno schema circolare per deviare la forza in arrivo. Quando il tuo avversario ti attacca in modo circolare, tuttavia, dovresti rispondere con un attacco lineare veloce - lungo una linea retta dalla tua arma al bersaglio. Proprio come il cerchio può superare la linea, la linea può superare il cerchio.

KENPO LAW # 2: STRIKE FIRST

Questo principio ha diversi significati. Innanzitutto, indica che il kenpo è principalmente un'arte sorprendente. Il settanta percento delle mani e il 30 percento dei piedi, ma puoi cambiare la proporzione in base alle circostanze o al tuo corpo. Il secondo significato è che se uno scontro è inevitabile, un teppista sta salendo dalla finestra del tuo bagno alle 2 del mattino e inizia a dondolare una mazza da baseball: non devi aspettare che l'aggressore attacchi per primo. Devi colpirlo prima con un piede, un pugno, un gomito o un ginocchio. Devi anche colpire forte e colpire continuamente finché non viene sottomesso. Il curriculum del kenpo include anche numerose tecniche di lotta e di lancio, ma la ricerca ha dimostrato che sono utilizzate in meno del 25% degli incontri in cui si sono trovati i praticanti, e sono inefficaci contro più aggressori. Poiché il grappling usa quattro volte più forza ed energia di quanto colpisce, è stato considerato un'ultima risorsa adatta all'uso solo se il tuo avversario penetra la tua prima e seconda linea di difesa: i tuoi piedi e i pugni, rispettivamente.

KENPO LAW # 3: MULTIPLE STRIKES

Il Kenpo è diverso da molti stili di karate in quanto ti insegna a colpire per primo e colpire spesso in rapida successione: alto, basso, dritto o circolare. Mentre si scatena una sequenza di colpi così rapida, diventa difficile il kiai (gridare) a ciascun colpo sferrato. Pertanto, dovresti dimenticare di rilasciare un kiai ad ogni colpo; in effetti, farlo significa che stai spendendo energia in eccesso. Il tuo primo e secondo strike dovrebbe essere progettato per stordire, distrarre e rallentare il tuo avversario. Il tuo terzo e, se necessario, quarto attacco sono i colpi di potere. Ricorda la massima del kenpo: prima metti in posizione il tuo avversario e poi tiralo fuori.

LEGGE KENPO N. 4: OBIETTIVI

Se dovessi fare un buco attraverso un muro, preferiresti usare un pollice o un perno 2x4? La risposta è ovvia, ed è anche il motivo per cui il kenpo sostiene bersagli "soft". Nessuno si è mai spezzato la nocca colpendo la tempia di un attaccante, nessuno si è mai fratturato il collo del piede colpendo l'inguine di un attaccante e nessuno si è mai ferito la mano colpendo la gola di un attaccante. In Giappone il makiwara board è usato per indurire le mani, e in Tailandia i combattenti thailandesi si irrigidiscono gli stinchi dando calci a banani. Kenpo è diverso in quanto insegna il percorso di minor resistenza e meno dolore. Puntare precisamente il viso, il naso, il collo, il plesso solare, lo stomaco, l'inguine e le costole è superiore semplicemente a pestare via parti casuali del corpo dell'aggressore.

LEGGE KENPO # 5: CALCI

Il mandato di Kenpo di calciare basso è basato sulla logica. Un calcio circolare e un calcio a mezzaluna inverso alla testa può essere appariscente e impressionante, ma tali manovre richiedono più tempo perché la gamba debba viaggiare più lontano. Inoltre espongono il tuo inguine al calcio del tuo avversario. Dato che calciare in alto richiede un equilibrio e una concentrazione superiori, devi praticare le tue tecniche di gamba alte. Ma consegnali bassi per autodifesa. Inoltre, dare un calcio alle gambe, eseguendo un "attacco con il pilastro", può spezzare l'equilibrio e la gamba dell'avversario.

LEGGE KENPO N. 6: NESSUN BLOCCO

Kenpo enfatizza l'economia del movimento e l'economia del tempo. Quindi, il suo principio di non blocco insegna che per evitare di essere colpito da un pugno o un calcio, dovresti spostare il tuo corpo fuori dalla sua strada. La difesa più avanzata insegnata nelle arti marziali, è stata forse meglio espressa dal vecchio prete Shaolin nella serie televisiva di Kung Fu: "Evita piuttosto che controllare; controllare piuttosto che bloccare; bloccare piuttosto che colpire; colpire piuttosto che ferire; ferire piuttosto che mutilare; Maim piuttosto che uccidere, perché tutta la vita è preziosa. "Strategicamente, un blocco è una mossa sprecata perché non impedisce al tuo avversario di attaccare di nuovo con il suo arto libero. È molto meglio allontanarsi dal suo pugno o dal suo calcio e simultaneamente contrattaccare. Questo modo di combattere è riservato alle cinture marroni e al di sopra, tuttavia, perché richiede un livello superiore di abilità da impiegare correttamente e una quantità significativa di esperienza di sparring per evitare la tendenza a lasciare che i piedi si attacchino al suolo durante la crisi che il tuo cervello percepisce. Il principio di non blocco non significa che il blocco non abbia alcun ruolo nel combattimento. Se tu fossi in un angolo senza via d'uscita e un assalitore ti attacca, dovresti bloccare il suo attacco. Ecco perché kenpo insegna otto distinti sistemi di blocco, insieme a dozzine di trappole, eppure portano tutti alla stessa massima: il blocco migliore di tutti non è affatto un blocco. 

LEGGE KENPO # 7: CEDEVOLE E REINDIRIZZAMENTO

La cessione e il reindirizzamento sono meglio esemplificati dal simbolo di yin e yang (morbido e duro). Quando il tuo avversario attacca duramente, devi contrattaccare in modo morbido. Se è più debole di te o attacca in modo soft, dovresti contrattaccare duramente per concludere l'incontro in modo rapido e diretto. L'aikido include molte tecniche che si basano sullo stesso principio di cedimento e reindirizzamento. Nella maggior parte dei sistemi di karate, tuttavia, il blocco è estremamente difficile e può ferire non solo l'attaccante ma anche il bloccante. Per la maggior parte, kenpo non aderisce a questo concetto di "un blocco è uno sciopero". Invece, ti insegna a bloccare il soft e colpire duramente. Il reindirizzamento è anche di fondamentale importanza. Molte arti insegnano ai praticanti a usare un blocco verso il basso per fermare un calcio frontale, facendo sì che il colpo d'ariete delle ammaccature venga sbattuto contro il collo del piede dell'attaccante, ma un tale impatto può rompere la mano o il braccio che blocca. Kenpo insegna che è preferibile parare la gamba dell'avversario di lato e farlo roteare fuori equilibrio prima di contrattaccare forte. Un tale movimento di reindirizzamento di solito interromperà il suo equilibrio e lo lascerà vulnerabile.

LEGGE DI KENPO # 8: MOBILITÀ

La mobilità può essere il principio kenpo più facile da capire. Ritiene che un bersaglio in movimento sia più difficile da colpire di uno stazionario. Per quanto semplice possa sembrare, molti artisti marziali non riescono a implementarlo. Kenpo insegna che ci sono tre tipi di combattenti: la statua, che ha poca mobilità e non si ritirerà; il corridore, che deve essere inseguito intorno al ring; e il rullo compressore, che continua a venire da te. Se sei uno di questi, fai attenzione perché sei prevedibile e puoi quindi essere sconfitto. Per superare la mediocrità, devi mescolare le cose e non importa cosa, continua a muoverti. Se la tua posizione è verticale e il tuo movimento è buono, sarai in grado di metterti in una posizione superiore rispetto al tuo avversario.

LEGGE KENPO N. 9: FLESSIBILITÀ

La legge della flessibilità è la legge della sopravvivenza. Kenpo è unico in quanto si adatta alla tua corporatura, personalità e spirito. Se sei alto 4 piedi e 10 pollici, non ha molto senso per te concentrarti sul calcio quando i tuoi punti forti possono essere la mobilità e la velocità. Se sei una donna di 40 chili, non ha molto senso per te cimentarti in una lotta di forza contro forza  con un assalitore di 100 chili. I vecchi maestri kenpo hanno mostrato la loro saggezza quando hanno proclamato che in una lotta per la tua vita, dovresti usare ciò che sai meglio e dimenticare la santità dello stile. Ogni professionista ha attributi diversi che possono renderlo efficace. Una persona alta con le gambe lunghe può avere un vantaggio con il calcio; una persona piccola può avere un vantaggio con le sue mani; e una persona pesante può avere un vantaggio nel lottare.

LEGGE KENPO # 10: THE WARRIOR SPIRIT

Il principio finale di kenpo è composto da due componenti essenziali: l'interno e l'esterno. Un cane rabbioso può rappresentare una minaccia formidabile, ma possiede solo la componente esterna dello spirito guerriero. Dentro, l'animale non sta pensando. Per avere uno spirito guerriero completo, devi essere feroce all'esterno ma calmo e tranquillo al suo interno. I guerrieri samurai erano soliti dire che ogni giorno è un buon giorno per morire. Ciò non significava che cercassero la morte. Al contrario, volevano preservare la vita, specialmente la loro. Ma sapevano che se fossero entrati in battaglia con la paura nel loro cuore, avrebbero potuto morire o subire una grave ferita. Sapevano che solo abbracciando e accettando la morte potevano concentrare tutto sul compito fisico a portata di mano: sconfiggere il nemico. Il tuo kiai, le espressioni facciali, la posizione e la posizione di guardia devono lavorare all'unisono. Seguendo il principio di yin e yang, dovresti essere duro all'esterno e morbido dentro. Se usato in questo modo, lo spirito guerriero può essere più importante delle abilità fisiche.

SEGUENDO LE LEGGI DI KENPO

Forse il modo migliore per mettere in pratica le 10 leggi del kenpo è considerarle come chiavi in ​​grado di aprire le porte dell'apprendimento superiore. Ricorda che non sono scritti in pietra, in quanto vi sono eccezioni a ogni regola. Nei 35 anni in cui ho praticato il kenpo, ho scoperto solo un lato negativo delle 10 leggi: una singola vita non è sufficiente per imparare tutto ciò che c'è da sapere su di loro. Senza dubbio molti artisti marziali lo considererebbero positivo.

Tradotto dalla rivista BLACK BELT.