martedì 23 luglio 2019

L'importanza delle "zone vulnerabili" in una situazione di sopravvivenza







In una situazione di pericolo estremo, in cui è a rischio la vostra vita come quella di un vostro famigliare, o siete una ragazza che sta resistendo a un tentativo di stupro, conoscere le zone vulnerabili del corpo umano può fare la differenza e permettervi di neutralizzare la minaccia nel minor tempo possibile, anche qualora fosse un individuo più prestante e forte di voi.
Colpire senza pietà alcuna ( perché se siete una ragazzina che sta per essere violentata o un padre che deve proteggere il figlio la pietà è controproducente ) ogni zona vulnerabile che riuscite a raggiungere con i vostri attacchi, dagli occhi al naso alla gola fino ai testicoli.
Nessun freno, nessun ripensamento una volta che si è iniziato con l'azione. Il vostro aggressore può essere il doppio di voi ed essere campione del mondo di MMA, è assolutamente indifferente se riuscite a mettere a segno un colpo ben piazzato ai testicoli, o una combinazione occhi/genitali, senza dover necessariamente cercare di rammentare tecniche complesse ed elaborate. In una situazione come quelle sopra descritte non avete il tempo di pensare, colpite come vi riesce ma colpite forte e senza premura nei confronti di quel mostro che sta tentando di violarvi o uccidervi.
Questa è una situazione di sopravvivenza,  e di DIGNITÀ nel caso di uno stupro, pertanto non me ne frega niente se gli procuro dei danni che possono risultare permanenti o finisco a mia volta in un aula di tribunale.
In casi estremi è sempre preferibile un brutto processo, anziché un bel funerale.
Non fermate la vostra azione finché non siete assolutamente certi di esservi creati la via di fuga, tentennare può essere fatale.
Guardatevi inoltre intorno e usate a vostro vantaggio qualunque cosa vi capiti a tiro, si tratti di un bastone, un ombrello, una bottiglia, un sasso o lo stesso ambiente circostante.
Non sentitevi MAI in colpa per aver lottato per la vostra vita, nemmeno se dopo dovesse essere la legge stessa a tentare di addossarvi colpe che non avete. La vostra unica colpa è stata il voler riabbracciare i vostri cari, non dimenticatelo mai.